Oratorio di San Pietro a Nibbio
Scheda
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Via Repubblica dell’Ossola - Frazione Nibbio |
Telefono | 0323.80253 |
Apertura | Durante l'orario delle messe |
A ridosso delle strapiombanti pareti dei Corni di Nibbio e del Torrione di Bettola si conservano ancora edifici costruiti con la tipica pietra locale molto scura. Nella piccola frazione di Nibbio si trova un bel oratorio barocco dedicato a San Pietro, costituito da una sola navata e con la facciata preceduta da pronao.
La sua esistenza è già testimoniata il 4 settembre 1596 quando il vescovo Bascapè, mentre si trovava ad Albo per definire lo statuto della nuova parrocchia resasi autonoma dall’antica pieve di Mergozzo, ordinò di bruciare immediatamente e di seppellire alcuni candelieri in legno e due sculture definite ”antiche” ma rozze presenti nell’oratorio di San Pietro a Nibbio: una statua di San Bernardino e un’altra non identificata.
L’oratorio fu riedificato nel 1623 utilizzando l’elemosina di Battista Fovanna e di altri oblatori. I lavori durarono fino al 1633. Nel 1753 fu collocata una statua in legno dorato, trafugata pochi anni orsono.
La sua esistenza è già testimoniata il 4 settembre 1596 quando il vescovo Bascapè, mentre si trovava ad Albo per definire lo statuto della nuova parrocchia resasi autonoma dall’antica pieve di Mergozzo, ordinò di bruciare immediatamente e di seppellire alcuni candelieri in legno e due sculture definite ”antiche” ma rozze presenti nell’oratorio di San Pietro a Nibbio: una statua di San Bernardino e un’altra non identificata.
L’oratorio fu riedificato nel 1623 utilizzando l’elemosina di Battista Fovanna e di altri oblatori. I lavori durarono fino al 1633. Nel 1753 fu collocata una statua in legno dorato, trafugata pochi anni orsono.